Testamento Biologico: Saronno Città dei Diritti

È stata approvata la delibera di Consiglio Comunale che prevede l'istituzione anche a Saronno del Registro per raccogliere le dichiarazioni anticipate inerenti quello che ormai chiamiamo comunemente Testamento Biologico (DAT).
La Giunta ha votato all'unanimità l'atto istitutivo: bella prova di maturità e coesione. Il Registro dei Testamenti Biologici entrerà in funzione presso il nostro Municipio il giorno 1 Ottobre 2012, allineando Saronno a quelle città che già avevano deciso in tal senso. 

I socialisti (e, ricordiamolo, insieme ai radicali, l'UAAR, l'associazione Luca Coscioni) saronnesi sono soddisfatti di questo risultato due volte, poiché dimostra che le battaglie giuste vanno combattute anche quando si è in pochi, se coincidono con il sentire e le esigenze della maggior parte dei cittadini. La presenza numerosissima alle iniziative organizzate in città con Mina Welby e Beppino Englaro -  probabilmente le più grandi mobilitazioni per i diritti civili dai tempi della campagna per il referendum sull'interruzione di gravidanza e sul divorzio - facevano già presagire che avevamo intercettato una giusta esigenza.
Infine, quanto accaduto recentemente, l'insegnamento di libertà che il Cardinal Martini ha voluto donare a tutti, credenti e non credenti, ha fatto il resto.

L’idea di istituire il Registro era già presente nel programma che i socialisti presentarono nel 2009 ai saronnesi, e ora possiamo finalmente dire che quell’obiettivo è stato raggiunto. Dal prossimo Ottobre, i cittadini di Saronno avranno uno strumento in più e potranno sentirsi liberi di esprimere la propria volontà in materia di fine vita. La battaglia per i diritti di ultima generazione non si arresta qui e il risultato conseguito fa ben sperare. 

Partito Socialista Italiano - Sezione di Saronno