Saronno - I Socialisti per una nuova stagione dei diritti civili
Il 26 gennaio, giorno che precede quello della Memoria, in cui si ricordano, tra l'altro, anche le migliaia di omosessuali perseguitati e sterminati nei lager nazisti, la stampa ci informa che nella Russia di Putin la Duma ha approvato, a larga maggioranza, una legge che estende a tutto il territorio nazionale il divieto di propaganda omosessuale e che vieta di fornire ai minorenni informazioni sulla comunità gay. Da ora in poi, pena pesanti sanzioni, sarà reato parlare in pubblico dei diritti dei cittadini gay. Trenta attivisti che manifestavano pacificamente davanti al Parlamento sono stati brutalmente aggrediti e arrestati.
Stesso giorno, altra testata. Apprendiamo che lo scrittore Alberto Bevilacqua, ammalato e bisognoso di cure specialistiche e non in grado di decidere autonomamente, troverebbe difficoltà ad essere trasferito dalla clinica privata in cui si trova ad una struttura più attrezzata perchè la firma della sua compagna, con la quale non è sposato, non ha valore legale per autorizzarne il trasferimento. L'autorità giudiziaria sta valutando il caso.
“Servono commenti? No. Situazioni come queste nemmeno li meritano” ha dichiarato Anna Cinelli, Consigliere Comunale del P.S.I. “Servono invece azioni concrete e provvedimenti giuridici e amministrativi perchè l'Italia possa allinearsi alla maggior parte dei paesi europei nel riconoscimento formale dei diritti (e doveri) delle coppie di fatto, sia etero sia omosessuali.
Nell'attesa è bene che gli enti locali assumano proprie iniziative per promuovere e istituire registri delle unioni civili. In questa fase "preelettorale" molte parti politiche si sono espresse in favore di una regolamentazione. Staremo a vedere”.
“I socialisti, che da sempre sostengono la necessità di promuovere i diritti civili, saranno in prima linea su questo fronte”.
Partito Socialista Italiano – Sez. di Saronno
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